mercoledì 27 aprile 2016

Finocchi gratinati


Questa è una ricetta sana, veloce, non troppo calorica e gustosa.
Negli ultimi tempi non ho molto tempo anche se finalmente ho comprato una piccola planetaria e quindi tra un pò spero di sfornare qualcosa di buono (se troverò mai il tempo).
Il finocchio è un vegetale che a me non ha mai detto niente. In Puglia è molto diffuso e, soprattutto d'estate, a tavola non manca mai. Cosparso di sale.  Ricordo anche  i miei amichetti che mangiavano finocchi a merenda. Mah....troppo pallido,  poco calorico e  saporito per me!!!
Dopo 40 anni ho riabilitato il povero vegetale. Lo mangio in insalata e, soprattutto, gratinato. Certo con delle aggiunte non è più poco calorico però ha comunque pochi grassi.
La ricetta è veloce, si prepara in 20 minuti circa.

Ingredienti:
Finocchi a volontà (per due persone ne faccio 4)
Pangrattato
Formaggio parmigiano


Pulire e tagliare il finocchio a fette spesse mezzo centimetro (in questo caso non butto niente solo la barbetta e i "rami" ma tengo anche la parte esterna più dura), buttarlo in acqua bollente salata e farlo cuocere tra i 10-15 minuti (deve restare croccante).  Scolare bene. Fare raffreddare.
Ungere una teglia con poco olio, disporre le fette di finocchio, cospargere con abbondante parmigiano e pangrattato. Un altro giro d'olio in superficie e infornare a 180 ° con modalità ventilata per 15 minuti. Quando vedete che è dorato, accendere il grill. Per gli ultimi minuti di gratinatura.
Buona appetito.

lunedì 18 aprile 2016

La polpetta smarrita


Quando ero piccola mia nonna, Ines, faceva queste polpette buonissime con pinoli ed uva passa. A volte con gli stessi ingredienti condiva degli involtini al sugo. A casa mia si potevano fare? Naturalmente no, perchè mio padre non ama il dolce con il salato e vi faccio immaginare la sua faccia nel vedere dell'uva passa nella carne!!! Mio fratello mangia solo tre cose in croce: pasta, pesce e carne, senza condimento alcuno. E mia madre che faceva? mica cucinava solo per una...cioè per me, la mangiona di casa.
Così qualche giorno fa ho fatto queste polpette.  Mio fratello era ospite a casa mia. Naturalmente ho fatto un impasto di carne trita senza uva passa e pinoli a cui ho dato la forma di piccolo polpettone allungato per lui e all'impasto dolce ho dato la forma tonda, in modo da riconoscerle. Quale ha mangiato mio fratello? Quelle con uva passa e pinoli, confondendosi. E cosa ha detto? Erano buone le polpette, avevano qualcosa di strano!! Lo avrei ammazzato. Non ne ha lasciata mezza. E pensare che per anni non le avevamo cucinate per lui. A me è restato il desiderio insoddisfatto. Uffa.


Ingredienti:
Carne trita mista (maiale e vitello)
Formaggio grana  grattugiato
Tre uova
Pan grattato
Una manciata di uva passa
Una manciata di pinoli
Un pizzico di cannella e di chiodi di garofano
sale qb

Per il sugo
Olio evo
Passata di pomodoro fresco
Aglio



Far soffriggere aglio con olio evo. Aggiungere la passata, delle foglie di basilico e far cuocere a fiamma bassa.
Nel frattempo impastare la carne con gli altri ingredienti finchè non avrete un impasto morbido (volendo potete aggiungere del latte se risultasse troppo duro).
Fare delle polpette un pò grandi (poco meno di una palla da tennis) e trasferire nel sugo e far cuocere sempre a fiamma bassa.