Tempo fa ho invitato a cena degli amici per sottoporre loro i miei esperimenti culinari. Va premesso che Edoardo è un cuoco provetto e, di conseguenza, mi sentivo un po' sotto esame. Ad un certo punto, i miei due commensali mi parlano di questa pasta alla carlofortina che, mi pare di aver capito, avessero assaggiato in Sardegna durante una vacanza in barca a vela. Loro mi hanno fornito una versione "in bianco", su internet si trova la versione col pomodoro.
Come al solito la ricetta è "a occhio", seguite il vostro gusto e quello che vi suggeriscono le papille.
Spaghetti alla carlofortina rivisitati
Ingredienti:
Spaghetti
Olive nere e olive verdi in egual misura
Capperi sotto sale
Filetti di tonno sott'olio
Zeste di limone
Pecorino
Olio o burro
Sminuzzare le olive (più di come ho fatto io nella foto, ma me lo hanno specificato dopo) e i capperi sotto sale, dopo averli dissalati bene sotto acqua corrente.
Nel frattempo cuocere gli spaghetti al dente. Quando sono pronti scolare (tenere un po' d'acqua di cottura) e condire in un'ampia ciotola con il trito di olive e capperi e con i filetti di tonno sott'olio. Se è troppo asciutto, aggiungere del burro o dell'olio evo (io ho optato per quest'ultima soluzione).
Aggiungere il pecorino (ho usato un pecorino toscano e ho calcolato un cucchiaio a testa) e far mantecare il tutto fuori dal fuoco. Aggiungere le zeste di limone grattugiato.
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