lunedì 15 giugno 2015

Purè di fave con cicorie selvatiche

Questo è un altro piatto tipico salentino. Un piatto povero ma molto gustoso. Chiunque scelga il Salento come meta della sue vacanze si innamora di questo piatto. Tanto che a Milano sono numerosi gli amici che mi chiedono di rifarlo. 

La cicoria selvatica a Milano non l'ho mai trovata. In Puglia capita spesso di vedere persone raccogliere la cicoria ai bordi delle strade o nelle campagne. Ha un sapore amarognolo che ben si sposa con le fave secche. Se non la trovate, vanno benissimo le catalogne o anche i peperoni verdi fritti.


Ingredienti:

½ kg di fave secche decorticate
½ kg di cicoria selvatica
Acqua q.b.
Olio evo q.b.
2 foglie di alloro (facoltativo)


Lavare bene le fave e lasciarle in ammollo dalla sera prima. Al momento dell’utilizzo sciacquarle molto bene e metterle in una pentola (meglio in una pentola di coccio) e coprirle con acqua (due dita sopra il livello delle fave). Volendo si possono aggiungere due foglie di alloro durante la cottura. Far cuocere a fiamma bassa le fave finché non saranno completamente sfaldate. Se nel corso della cottura dovessero asciugarsi, aggiungere dell’acqua.

Nel frattempo pulire le verdure e farle sbollentare. Una volta pronte, tenerle da parte.

Quando le fave saranno cotte e ben sfaldate, scolarle e conservare l’acqua di cottura. Ridurle in purè (io uso il mixer ad immersione), riportarle sul fuoco a fiamma bassa e per regolare la consistenza aggiungere un po’ d’acqua di cottura, se necessario. Salare. Far cuocere ancora per alcuni minuti.

Comporre il piatto con le verdure e il purè, che condirete con olio rigorosamente evo!!!

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